La termoablazione rappresenta una valida alternativa terapeutica all’intervento chirurgico di tiroidectomia, per il trattamento dei noduli tiroidei benigni e in casi selezionati nei noduli maligni. Questa tecnica minimamente invasiva, che si avvale di strumenti avanzati come il Laser (LA), la radiofrequenza (RFA) e le microonde (MWA), consente di ridurre il volume nodulare e di conseguenza di alleviare gli eventuali sintomi compressivi o estetici.
INDICAZIONI
Le principali indicazioni per la termoablazione includono:

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Noduli tiroidei benigni sintomatici o in crescita progressiva documentata in corso di follow-up
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Noduli tiroidei maligni (microcarcinomi papillari in pazienti non candidabili alla chirurgia)
TECNOLOGIE DISPONIBILI
LASER (Laser Ablation – LA)

La termoablazione con laser utilizza una fibra ottica per erogare energia luminosa che viene trasformata in calore all’interno del tessuto nodulare. L’emissione di energia laser per alcuni minuti porta ad un innalzamento della temperatura nel nodulo fino alla sua distruzione, seguito da una conseguente riduzione volumetrica e riduzione della sintomatologia.
Questa tecnica è particolarmente precisa grazie al controllo millimetrico dell’area di trattamento (EchoLaser® ModìLite®), rendendola ideale anche per noduli di piccole dimensioni o in prossimità di strutture critiche come la trachea o i nervi ricorrenti. Il vantaggio di questa metodica è sicuramente la maggiore precisione del trattamento e la minor frequenza di complicanze rispetto alle altre tecniche disponibili, anche per l’utilizzo di aghi di piccole dimensioni (21 G) che riducono al minimo complicanze quali sanguinamenti pericapsulari.
RADIOFREQUENZA (Radiofrequency Ablation – RFA)

La radiofrequenza utilizza un ago elettrodo (18-19 G) che genera onde radio per creare calore e distruggere il tessuto nodulare. Questa tecnica è ampiamente utilizzata grazie alla sua efficacia su noduli di dimensioni maggiori e alla rapidità di esecuzione, ma richiede una maggior esperienza da parte dell’operatore che deve eseguire il trattamento a mano libera con tecnica di moving shot
MICROONDE (Microwave Ablation – MWA)
La termoablazione con microonde utilizza un campo elettromagnetico ad alta frequenza per generare calore mediante un ago di dimensioni simili a quello utilizzato dalla Radiofrequenza (18 G). Questa tecnica è indicata per noduli di grandi dimensioni o per trattamenti combinati e come la Radiofrequenza, richiede un utilizzo a mano libera con tecnica di moving shot
BENEFICI DELLA TERMOABLAZIONE
La termoablazione offre numerosi benefici rispetto alla chirurgia tradizionale:
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Assenza di cicatrici.
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Ridotto tempo di recupero: il trattamento viene eseguito ambulatorialmente o in regime di Day Suergery/Day Hospital, senza necessità di ricovero.
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Mantenimento di una adeguata funzionalità tiroidea senza necessità di dover intraprendere terapia sostitutiva
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Nella maggior parte dei casi non è necessario effettuare nessun tipo di anestesia come nel caso di un trattamento con Laser, mentre può essere fatta una anestesia locale nel caso di utilizzo di Radiofrequenza o Microonde
RISCHI E COMPLICANZE
Sebbene la termoablazione sia generalmente sicura, possono verificarsi alcune complicanze, tra cui:
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Dolore transitorio nella sede del trattamento.
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Edema o ematoma localizzato.
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Lesioni termiche a strutture vicine (nervo laringeo ricorrente, trachea, esofago).
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Ricrescita volumetrica del nodulo in corso di follow-up in casi di ablazione incompleta.